8 MARZO: IL GIORNO DELLA LOTTA CHE DEVE CONTINUARE
Marzo 8, 2021Un giorno per ricordarsi che patriarcato e fascismo sono due facce della stessa medaglia e che non possiamo combatterne uno senza prendere in considerazione l’altro. Un giorno per ricordarsi che il mondo distruttivo in cui viviamo, opera del patriarcato, continua a scrivere codici di morte non solo sulle donne ma anche sulla natura e tutto…
SREBRENICA: L’OLANDA RISARCISCE I MILITARI CHE SI RITIRARONO DAVANTI A RATKO MLADIC
Febbraio 23, 20215 mila euro per compensare i traumi psicologici per aver assistito al massacro. A beneficiarne i militari olandesi che indossavano i caschi blu dell’Onu in quel luglio del 1995. I Paesi Bassi e le responsabilità del genocidio 19/02/2021 – Ilaria Cagnacci pubblicato su Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa Il governo olandese ha deciso l’11 febbraio scorso di…
MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI: UNA CICATRICE INDELEBILE NEL CORPO E NELL’ANIMA DI MILIONI DI DONNE NEL MONDO
Febbraio 6, 2021Il 6 febbraio è la giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili (MGF), una giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 2013 per accendere i riflettori su una pratica ancora troppo diffusa nel mondo: per milioni di ragazze, infatti, il passaggio dall’adolescenza all’età adulta viene segnato con il sangue. Parliamo di un’orribile violenza largamente diffusa specialmente…
PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA LA NATURA DIFENDE I PROPRI DIRITTI IN TRIBUNALE
Gennaio 30, 2021Per la prima volta in Europa gli ecosistemi acquatici verranno rappresentati all’interno dell’aula di un tribunale, un primo importante passo in avanti per avviare un dibattito sul riconoscimento dei diritti della natura già avvenuto in diversi Stati del mondo. A partire dal 30 gennaio 2021 il Tribunale dei Diritti della Natura[1] discuterà mensilmente casi riguardanti…
ONU: L’ITALIA E’ RESPONSABILE DELLA STRAGE DELL’11 OTTOBRE 2013
Gennaio 29, 2021Dopo otto anni da quella che viene ricordata come la strage di bambini dell’11 ottobre 2013, una settimana dopo l’altra strage a Lampedusa, che costò la vista a oltre 200 persone in acque maltesi il Comitato per i diritti umani dell’ONU finalmente si è espresso. Il ricorso era stato presentato da tre siriani e un…
L’Italia ha perso la grande occasione di dire addio alle armi nucleari USA sul proprio territorio
Gennaio 25, 2021In Italia ci sono almeno 40 testate nucleari. Non sorprende quindi che non abbia firmato il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, appena entrato in vigore. Eppure l’opinione pubblica è contraria e altri Paesi, come il Canada, ci dicono che si può far parte della NATO pur essendo contrari al nucleare. Articolo di Ilaria Cagnacci.…
GIUSTIZIA TRANSIZIONALE E POLITICA DELLA MEMORIA NELLA EX-JUGOSLAVIA
Gennaio 20, 2021Dopo più di vent’anni dalla fine delle guerre che hanno portato alla dissoluzione dell’ex-Jugoslavia i Paesi dei Balcani occidentali devono ancora affrontare la pesante eredità del proprio violento passato. Nell’intera regione assistiamo a un evento che non esito a definire una vera e propria “guerra tra verità”. Ogni Paese difende la sua versione storica in…
11 LUGLIO 1995: IL DIRITTO ALLA VERITA’ E IL DOVERE DEL RICORDO
Gennaio 20, 202111 luglio 1995: il diritto alla verità e il dovere del ricordoBozza L’11 luglio 2020 nel Cimitero Commemorativo di Potocari, alle porte di Srebrenica, si è tenuta la cerimonia in occasione del 25° anniversario del genocidio culminata con l’inumazione delle spoglie di 9 vittime i cui resti, completi e incompleti, sono stati ritrovati in una…
IL REDDITIZIO BUSINESS DEI MURI NELL’ERA DELL’APARTHEID GLOBALE
Gennaio 9, 2021Secondo un recente rapporto del Transnational Institute – a cura di Ainhoa Ruiz Benedicto, Mark Akkerman e Pere Brunet – al 2018 si contavano 63 muri in tutto il mondo, di cui 40 costruiti soltanto nell’anno del 2015. Sei persone su dieci vivono in un paese dove è presente un muro sul confine. L’Asia è il primo continente per numero di…
BOSNIA ERZEGOVINA: MORATORIA SULLE MINI-CENTRALI IDROELETTRICHE
Novembre 18, 2020Dopo anni di lotta e resistenza contro l’ondata di impianti idroelettrici che da decenni minacciano gli ultimi fiumi incontaminati d’Europa, in Bosnia Erzegovina è arrivata una decisione storica. Il 24 giugno 2020 il parlamento ha infatti adottato una dichiarazione sulla protezione dei fiumi e a maggioranza ha votato una conclusione in merito al divieto assoluto…